Silenzio
Piove piano
immobile realtà
la natura è muta
nel grigiore
Cielo e mare
aria e terra
si confondono
solo una nebbia leggera
Galleggiano i ricordi
malinconica l’anima
si lascia trasportare
lontano
dove la nebbia è più fitta
il tempo comanda
e cadono gocce di lacrime.
Il futuro non si vede
si è nascosto
è un bambino che dorme.
(Immagine: “Temporale…” di Sabina Salamon)